Alle studentesse e agli studenti
Ai docenti e al personale scolastico
Ai genitori


Carissimi,


il suono della campanella del primo giorno di scuola è sempre emozionante, a maggior ragione oggi, dopo due anni scolastici che, tra pandemia, didattica a distanza, aperture e chiusure, hanno fatto vacillare quel diritto all’istruzione per noi così scontato.


Questo periodo, che si è rivelato il più “infelice” di cui abbiamo memoria, ma che probabilmente entrerà nei libri di storia, ci ha reso tuttavia più forti; ci ha insegnato che non c’è scuola senza relazione e che il nostro comportamento influenza le vite degli altri, richiamandoci ai valori della solidarietà, del rispetto e del senso di responsabilità condivisa.


L’anno scolastico che oggi comincia rappresenta un nuovo inizio per tutti noi.


Non importa se andremo a scuola con la mascherina, se dovremo mantenere il distanziamento, se apriremo le finestre per aerare le aule anche in pieno inverno, l’importante sarà “ritrovarsi”, intrecciare gli sguardi e vivere il nuovo anno scolastico come un nuovo viaggio.


Questo è il mio primo augurio alle studentesse e agli studenti: cercate di vivere il rientro a scuola con ritrovato stupore, con il desiderio di imparare e scoprire cose nuove, non come qualcosa di assodato, ma come un diritto rinnovato.


Ai Docenti e agli Educatori auguro di riuscire a stupire ogni giorno, poiché, riprendendo le parole di Alessandro D’Avenia “Nella mia esperienza i ragazzi ti seguono ovunque se vedono che ciò che racconti ti ha cambiato la vita, che il fine per cui studiare sono loro e non solo l’interrogazione, che conoscere qualcosa li renderà più liberi e felici, perché proprio quel qualcosa ha reso più liberi e felici noi”.


Mai, come in questo momento, il futuro è sembrato più incerto ed oscuro, al punto che abbiamo quasi dimenticato che il domani porta con sé non solo rischi, ma anche possibilità ed opportunità.


Il ruolo della scuola diventa allora fondamentale per combattere lo smarrimento e la sfiducia e alimentare nei giovani la speranza in un futuro nel quale, mettendo a frutto le abilità e le competenze sviluppate in questi anni di scuola, possano costruire il loro progetto di vita e realizzare i loro sogni.


Invito le studentesse e gli studenti a credere in se stessi e nel futuro che sapranno costruirsi, con l’aiuto di chi li ama e crede in loro.


Questo inizio con nuove regole è anche l’occasione per rinnovare e rafforzare la collaborazione scuola-famiglia, dando una nuova anima al patto di corresponsabilità.


Tutto quello che stiamo vivendo può sembrare a volte difficile, ma auspichiamo che quest’ anno possiamo riassaporare la scuola vera, quella che vive e cresce nello stare insieme: noi tutti abbiamo il desiderio di sentirci uniti e parte di una stessa storia, la storia che scorre fra i banchi, che passa attraverso le parole degli insegnanti e ci porta sui libri e dai libri ancora più lontano, in mondi e storie tutte da scoprire.


Buon viaggio e buon anno scolastico!


LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Prof.ssa Annamaria Marcantonelli

Auguri della DS per il nuovo anno scolastico